
Il Giorno della Memoria è una ricorrenza istituita con la legge n. 211 del 20 luglio 2000 dal Parlamento italiano.
Il testo della legge così definisce le finalità del Giorno della Memoria:
Articolo 1<La Repubblica Italiana riconosce il giorno 27 gennaio, data dell'abbattimento dei cancelli di Auschwitz, "Giorno della Memoria", al fine di ricordare la Shoah (sterminio del popolo ebraico), le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subito la deportazione, la prigionia, la morte, nonché coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio ed a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati>
Il testo della legge così definisce le finalità del Giorno della Memoria:
Articolo 1<La Repubblica Italiana riconosce il giorno 27 gennaio, data dell'abbattimento dei cancelli di Auschwitz, "Giorno della Memoria", al fine di ricordare la Shoah (sterminio del popolo ebraico), le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subito la deportazione, la prigionia, la morte, nonché coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio ed a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati>
In questi anni molto si è scritto e detto su questa parte della storia, io voglio ricordare quelle persone che hanno aiutato gli ebrei e gli altri perseguitati, mettendo a rischio,e a volte perdendo, la propria vita. Alcuni sono stati riconosciuti da Israele “ Giusti tra le nazioni”, in Italia sono ufficialmente più di 400 le persone insignite di questa onorificenza.
Alcuni cristiani hanno vissuto il Vangelo in modo esemplare, per un affetto personale, uno tra tutti, voglio ricordare San Massimiliano Kolbe.
« Se comprendere è impossibile, conoscere è necessario » (Primo Levi)
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