giovedì 28 aprile 2011

Il sole e il vento

Un giorno d'autunno, il Vento e il Sole osservavano insieme un viaggiatore che si era ben bene avvolto nel suo mantello.
Il Vento disse: - Guarda quello: anche se sembra essersi premunito contro ogni inconveniente,
non ha pensato che io so soffiare con un impeto e una forza tali da potergli strappare anche i bottoni; vuoi vedere che io gli levo di dosso il mantello e glielo porto lontano? Così potremo divertirci un po'.
Il Sole allora gli rispose: - Ci sto, anzi desidero fare con te una scommessa su chi di noi saprà
per primo togliere il mantello dalle spalle di quell'uomo. Comincia pure tu!
Appena ebbe terminato di parlare, il Vento in un attimo accettata la sfida, si gonfiò come un
pallone trasportando nuvole nere nel cielo; fischiò e soffiò, tutto superbo della sua potenza;
spezzò perfino dei rami di alberi.
Ma il viaggiatore si strinse dentro il suo mantello per meglio proteggersi.
Inutilmente il Vento tentò di insinuarsi dentro le pieghe e sotto il bavero, perché quell'uomo si
avvolgeva sempre più strettamente nel suo mantello.
Terminata la sua prova, il vento cedette il posto al sole che, allontanate le nuvole in un momento, mostrò il suo volto luminoso, riscaldando in modo tale la schiena del viaggiatore che questi alla fine si levò il mantello.
(Si ottiene sempre di più con la dolcezza che con la rabbia.)

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